IL PERMESSO DI SOGGIORNO EU DI LUNGO PERIODO

A cura del Dott. Fabio Perrone – Consulente del lavoro

Il permesso di soggiorno UE per soggiornati di lungo periodo, conosciuto anche come ex carta di soggiorno, è una tipologia di permesso di soggiorno a tempo indeterminato che non dev’essere rinnovato ma solo aggiornato in quanto vale anche come documento di riconoscimento. La disciplina normativa è contenuta nell’’art. 9 del Testo Unico sull’Immigrazione che detta quelli che sono i requisiti necessari per poterlo richiedere e che di seguito andremo ad esaminare nel dettaglio.

Chi può richiederlo?

Il permesso di soggiorno UE per soggiornati di lungo periodo può essere richiesto dagli stranieri in possesso, da almeno 5 anni, di un permesso di soggiorno in corso di validità e che dimostrino la disponibilità di un reddito non inferiore all’importo dell’Assegno Sociale che, per il 2019, ammonta ad € 5.954,00.
Nel caso di richiesta relativa ai familiari, lo straniero deve dimostrare anche la disponibilità di un alloggio idoneo secondo i parametri minimi previsti dalla legge regionale per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica ovvero che sia fornito dei requisiti di idoneità igienico-sanitaria accertati dalla Azienda Sanitaria Locale competente per territorio oltre ad un reddito non inferiore all’importo dell’Assegno Sociale aumento della metà per ogni familiare a carico.
Inoltre lo straniero richiedente e gli eventuali familiari a carico non devono risultare pericolosi per l’ordine pubblico o la sicurezza dello Stato e devono aver superato un test di lingua italiana.
Gli stranieri che soddisfano quindi tutti i predetti requisiti, possono presentare la richiesta di rilascio del permesso di soggiorno UE per soggiornati di lungo periodo al questore.

In quale modo si effettua la richiesta del permesso di soggiorno UE per soggiornati di lungo periodo?

Tramite la compilazione di un apposito KIT da richiedere agli uffici postali che recano il logo “Sportello Amico”. Il Kit si compone di una busta contenente due moduli da compilare, di una serie di istruzioni distinte per tipologie di permessi di soggiorno, di una serie di codici da riportare sui predetti moduli e di un bollettino per il rilascio del permesso di soggiorno elettronico.
Nel predetto KIT, debitamente compilato in entrami i moduli e dopo aver apposto una marca da bollo da € 16,00 e la firma del richiedente sul primo modulo, vanno inserite le copie del documento di riconoscimento ie del permesso di soggiorno in corso di validità unitamente a tutti i documenti probanti i requisiti richiesti per il rilascio del permesso di soggiorno UE di lungo periodo, per evitare di doverli produrre in sede di successiva convocazione presso l’Ufficio Immigrazione della Questura territorialmente competente.
Il KIT aperto dev’essere presentato personalmente dallo straniero interessato presso un qualsiasi ufficio postale che reca il logo “Sportello Amico”, esibendo il proprio documento di riconoscimento e il permesso di soggiorno in corso di validità.
L’operatore dello sportello postale, dopo aver verificato l’esatta rispondenza del richiedente con i dati anagrafici riportati nei moduli del KIT e del bollettino postale , provvede alla compilazione della ricevuta dell’assicurata postale contenente i dati del richiedente e i codici identificativi della richiesta (password e user-id) e provvede alla chiusura del KIT e alla relativa spedizione, consegnando allo straniero richiedente una lettera di convocazione presso la questura territorialmente competente, con data e ora per i rilievi fotodattiloscopici oltre alla ricevuta del bollettino per il rilascio del permesso di soggiorno in formato elettronico e la ricevuta dell’assicurata postale.

Si tratta quindi di una procedura piuttosto semplice?

Non proprio!
La procedura è semplice chi ha esperienza nella gestione di queste istanze e conosce bene le procedure in uso presso gli uffici immigrazione delle varie questure territorialmente competenti in quanto si registrano comportamenti non sempre uniformi presso le varie sedi.
Altrimenti la procedura può rivelarsi complessa soprattutto per questioni attinenti ai requisiti reddituali e all’idoneità alloggiativa soprattutto quando si chiede il permesso di soggiorno UE di lungo periodo anche per i familiari a carico.
Problemi possono sorgere anche in merito ai certificati del casellario giudiziale e dei carichi pendenti, insomma tutta una serie di problematiche che possono essere risolte con un’assistenza qualificata e professionale in quanto le questure molto spesso necessitano di integrazioni documentali che, se non prodotte in tempo, non permettono il rilascio del PDS UE di lungo periodo e, quando va bene, solo di un permesso di altri tipo a termine.
DOMANDA: gli stranieri che avessero difficoltà, a chi possono rivolgersi per richiedere assistenza nella compilazione e trasmissione del modulo delle dimissioni online?
Per la compilazione dei moduli, gli stranieri interessati possono rivolgersi gratuitamente ai Comuni e ai Patronati abilitati anche se, ripeto, il buon esito della pratica dipende anche e soprattutto dalla materiale e concreta assistenza in sede di convocazione degli stranieri presso gli uffici immigrazione dove un professionista qualificato e preparato può di certo meglio interloquire con i funzionari addetti per chiarire alcuni aspetti che potrebbe rivelarsi difficili da risolvere per lo straniero.
I problemi più frequenti riguardano infatti proprio questione tecniche in merito ai requisiti essenziali relativi al reddito, alla disponibilità di un alloggio, alla idoneità alloggiativa, all’inquadramento lavorativo o ai certificati del casellario giudiziale e dei carichi pendenti che nella maggiori parte dei casi sono facilmente risolvibili solo da un professionista che conosce le procedure e soprattutto i tempi per il rilascio dei predetti documenti.

Quali spese deve affrontare lo straniero che intende richiedere il PDS UE di lungo periodo?

€ 16,00 per la marca da bollo da apporre sul modulo 1 del KIT;
€ 130,46 per il bollettino di versamento postale relativo alla richiesta del permesso di soggiorno UE di lungo periodo comprensivo della stampa del permesso di soggiorno elettronico;
€ 30,00 per l’assicurata postale di spedizione del KIT
€ 16,00 per la marca da bollo da apporre sul certificato generale del casellario giudiziale + € 3,47 per la marca da bollo per diritti di segreteria
€ 16,00 per la marca da bollo da apporre sul certificato dei carichi pendenti + € 3,47 per la marca da bollo per diritti di segreteria
€ 16,00 per la marca da bollo da apporre sulla eventuale richiesta al Comune della certificazione attestante l’idoneità alloggiativa + bollettino di versamento di € 25,00 per diritti tecnici +bollettino di versamento di € 5,00 per diritti di segreteria (importi comunque da verificare presso i rispettivi Comuni)
eventuali marche da bollo o diritti di segreteria per il rilascio del certificato di residenza, di residenza storico, dello stato di famiglia che, per il buon esito dell’istruttoria, è consigliabile produrre in originale.
eventuali onorari per professionisti incaricati del disbrigo della pratica da concordare con specifica lettera di incarico professionale