IMPRESE E CORONAVIRUS: AL VIA INCENTIVI INVITALIA

A cura del Dott. Fabrizio Salusest, commercialista, al timone di Binomia

INCENTIVI INVITALIA
D.L. n. 18 del 17/03/2020
«CURA ITALIA»
Art.5

Obiettivo

Incentivare la produzione e la fornitura di:

  • dispositivi medici (DM): Strumenti apparecchi e impianti utilizzati per finalità diagnostiche o terapeutiche nella cura del virus Covid-19 quali, a titolo di esempio, respiratori e attrezzature connesse;
  • dispositivi di protezione individuale (DPI): Dispositivi di protezione individuali Quali occhiali protettivi o visiere, mascherine, guanti e tute di protezione e altri dispositivi equiparati.

 

Risorse

50 milioni di euro incrementabili.

Beneficiari

Società (di persone, di capitali, cooperative, consortili)

Requisiti

  1. Costituite ed iscritte alla CCIAA e se straniere, con sede in Italia.
  2. Nel pieno possesso dei propri diritti e non in liquidazione o sotto procedura concorsuale.
  3. In regola con le disposizioni edilizie, urbanistiche, in materia di lavoro, prevenzione infortuni e salvaguardia dell’ambiente.
  4. In contabilità ordinaria.
  5. Non essere fra le società che non hanno rimborsato aiuti della commissione europea o che li hanno ricevuti non legittimamente.
  6. Non essere in difficoltà ai sensi della normativa comunitaria.

Programmi ammissibili

  1. Ampliamento di capacità produttiva di impianti esistenti per la produzione di DM o DPI;
  2. Conversione di una unità produttiva esistente per la produzione di DM o DPI.

Condizioni

  1. Avviati dopo il 17 Marzo 2020;
  2. Essere completati entro il termine massimo di 180 giorni dalla data di notifica del provvedimento di ammissione (data = ultimo titolo di spesa ammissibile);
  3. Minimo 200k, massimo 2 milioni.

Spese ammissibili

  1. opere murarie strettamente necessarie per l’installazione o il funzionamento degli impianti;
  2. macchinari, impianti attrezzature necessarie al ciclo produttivo;
  3. programmi informatici commisurate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
  4. capitale circolante fino a un massimo del 20% del totale delle spese (esempio: pagamento di materie prime, canoni di locazione, costi del personale, delle utenze).

Agevolazioni

  1. Finanziamento agevolato per un importo pari al 75% delle spese ammissibili, con le seguenti caratteristiche:
    1. Senza interessi a decorre dalla data dell’ultima erogazione;
    2. rate semestrali costanti (31 maggio – 30 novembre);
    3. durata massima 8 anni;
    4. un anno di preammortamento;
    5. nessuna forma di garanzia;
    6. assistiti da privilegio.
  2. Fondo perduto = 100% finanziamento = 75% spese ammissibili se l’entrata in produzione, avviene dopo aver completato l’investimento ed entro 15 giorni dalla data di notifica del provvedimento di ammissione alle agevolazioni.

Agevolazioni

  1. Fondo perduto = 50% finanziamento = 37,5% spese ammissibili se l’entrata in produzione, avviene dopo aver completato l’investimento ed entro 30 giorni dalla data di notifica del provvedimento di ammissione alle agevolazioni.
  2. Fondo perduto = 25% finanziamento = 18,75% spese ammissibili se l’entrata in produzione, avviene dopo aver completato l’investimento ed entro 60 giorni dalla data di notifica del provvedimento di ammissione alle agevolazioni.

Condizioni

  • Importo massimo: € 800.000 in ESL;
  • Copertura finanziaria senza sostegno pubblico, anche con risorse non proprie, per il 25% delle spese ammissibili;
  • Incompatibili con qualunque altra agevolazione pubblica.

Procedura

  • A sportello, in base all’ordine cronologico;
  • Presentabili dalle ore 12:00 del 26/03;
  • Iter di valutazionesemplificato in 5 giorni;
  • La domanda deve essere firmata digitalmente dal rappresentante legale.

Documentazione da allegare alla domanda on – line

  • Relazione tecnica asseverata;
  • L’impegno della messa a disposizione dei prodotti in favore del Commissario straordinario, ai prezzi del 31/12/2019;
  • Ultimi due bilanci d’esercizio approvati o documentazione equipollente.

Erogazione delle agevolazioni

  1. Accettazione delle agevolazioni entro 5 giorni dalla notifica;
  2. Dopo l’accettazione 60% delle agevolazioni;
  3. Saldo dopo:
    1. Richiesta erogazione entro 30 gg completamento programma insieme titoli spesa e documenti attestanti integrale pagamento;
    2. Verifiche capacità programma di conseguire obiettivi dichiarati.

Dopo erogazione a saldo agevolazioni investimento richiedibile agevolazione circolante.

Dopo conclusione programma presentare apposita dichiarazione di entrata in produzione e messa a disposizione al Commissario dei DM e dei DPI.

Revoca delle agevolazioni

In caso di:

  1. assenza di un o più requisiti di ammissibilità, documentazione incompleta o irregolare;
  2. fallimento dell’impresa o apertura procedure concorsuali liquidatorie;
  3. mancata realizzazione del programma di investimento entro 180 giorni dalla data di notifica del provvedimento di ammissione;
  4. non mantenimento dei beni per l’uso previsto per almeno due anni dopo il completamento dell’investimento;
  5. mancato pagamento per oltre un anno delle rate del finanziamento concesso;
  6. in tutti gli altri crasi previsti dal provvedimento di concessione.